Produzione Eco Sostenibile
30 Mar 2016
Hi-Force si impegna continuamente per ridurre l’emissione di CO2 attraverso l’efficienza nella produzione e nei processi operativi. Lo stabilimento si avvale di diverse misure innovative e rispettose dell’ambiente utilizzando impianti di riscaldamento, raffreddamento e ventilazione ad alta efficienza, energia solare per la produzione di acqua calda, sistema idraulico per il recupero dell’acqua piovana.
L’attività quotidiana dello stabilimento è controllata tramite un sistema completamente automatico in grado di regolare il funzionamento degli impianti in base alla stagione e ai momenti d’inattività.
L’architettura dell’edificio è studiata per sfruttare le risorse naturali disponibili: luce naturale negli uffici e nelle aree di produzione, recupero dell’acqua piovana che viene riutilizzata nello stabilimento. I pannelli solari installati sul tetto producono l’energia necessaria per il funzionamento della flotta dei muletti nel centro logistico ogni anno.
Hi-Force è stata la prima azienda nella zona a ricevere dal BREEAM il punteggio ‘very good’ per l’efficienza energetica ispirando altre imprese nell’area a sviluppare sistemi più efficienti. Oltre all’efficienza energetica, Hi-Force punta anche a ridurre l’impronta di carbonio in tutte le aree. Il 100% degli imballaggi in cartone e legno ed i rifiuti di ferro e alluminio sono riciclati e l’olio esausto è trattato da un’impresa esterna autorizzata.
Il consumo energetico è costantemente monitorato per identificare le modifiche necessarie al fine di raggiungere migliori obiettivi. Per il 2016 l’obiettivo è la riduzione del 5% dell’energia consumata per la produzione di tutti i prodotti con focus su miglioramento dell’efficienza, riduzione dei tempi d’inattività, investimenti in attrezzature, revisione delle dimensioni del materiale e riduzione dei rifiuti e dei processi ad oggi in uso.
Gli standard dell’unità produttiva Hi-Force in UK sono stati estesi anche alle sedi Hi-Force dislocate nel mondo. Inoltre ogni sede locale sta aumentando le dimensioni dei propri magazzini per essere in grado di aumentare la quantità di merce a stock e ridurre la necessità di trasporti in genere riducendo così anche emissioni fuori dal nostro controllo.